A distanza di tre settimane dall’ordine giudiziario di carcerazione preventiva di due mesi per aver vandalizzato e aggredito il conducente di un furgone dell’associazione pro life, Margot Szutowicz, l’attivista non binaria del collettivo Stop Bzdurom che usa pronomi femminili, è stata rilasciata ieri pomeriggio dalla prigione di Płock. La decisione è stata presa dal tribunale competente che ha accolto l’istanza dei difensori dell’attivista.