Con ordinanza del 15 ottobre il Tribunale di Piacenza ha rigettato il ricorso presentato da due coppie di donne, cui l’Ufficiale di Stato Civile del Comune del capoluogo aveva opposto il rifiuto di registare il riconoscimento dei bambini, nati con tecnica di fecondazione assistita, dalle rispettive madri non biologiche.