21 anni dopo il debutto di Matrix, che ha avuto un forte impatto sulla cultura mondiale e ha segnato per sempre la storia della cinema (la pellicola vincitrice di quattro Oscar, prima di una trilogia, che si arricchirà a breve di un quarto capitolo, è stata selezionata nel 2012 per essere conservata nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti), Lilly Wachowski ha deciso di rendere noto il suo pensiero sull’eredità del film, discutere sull’allegoria trans al centro del film e condividere la visione originale del personaggio di Switch come concepita da lei e dalla sorella Lana.
L’ha fatto in una video-intervista a Netflix, nel corso della quale ha affermato senza giri di parole che «Matrix è un’allegoria trans.