Non si arresta la fiumana di persone che, composte e commosse, rendono omaggio a Raffaella Carrà, il cui feretro è da ieri esposto nella sala della Protomoteca in Campidoglio.
Tanti gli amici e i colleghi, strettisi intorno ai familari della regina della tv italiana, ma ancor più numerosi i fan e le fan di ogni età a lungo in fila per rendere l’estremo saluto a chi, attraverso le sue canzoni o i suoi spettacoli, ha saputo infondere serenità, gioia, coraggio d’essere sempre sé stesse.
Tra le prime a recarsi ieri in Campidoglio anche l’attrice, personaggio tv e attivista per i diritti delle persone transgender Vladimir Luxuria, che ha posto sulla bara di Raffaella una bandiera arcobaleno.