Il 1° dicembre di 50 anni fa il Parlamento approvò in via definitiva la legge che introduceva anche in Italia il divorzio per quelle coppie eterosessuali la cui relazione era esaurita da tempo.
Non era una legge molto permissiva: prima del divorzio definitivo occorrevano ben cinque anni di separazione, poi ridotti successivamente a due, per finire col divorzio breve in caso di consensualità e di assenza di prole. I partiti che votarono il divorzio non esistono più: erano il Pci di Luigi Longo, il Psdi di Giuseppe Saragat, i liberali di Giovanni Malagodi, i repubblicani di Ugo La Malfa, i socialisti di Pietro Nenni. Votarono contro i “missini” di Giorgio Almirante e i democristiani di Amintore Fanfani.