Vittima di discriminazioni omofobe a Palermo, sua città natale, e di vessazioni in famiglia perché gay. Quindi la drammatica esperienza della depressione e dei ricoveri in ospedale fino al rinnegamento da parte della madre, fervente geovista, che lo caccia di casa.
Ma quella del cantante 38enne Giuseppe Conti, in arte Jo Conti, è una storia che, come raccontata in novembre da Fanpage.it, è fatta anche di luci: il coraggio e la forza di reagire, di provvedere a sé trasferendosi nella vicina Monreale, di vivere orgogliosamente la propria omosessualità, di coltivare la musica, passione dell’anima, con tanto di personale casa discografica, la Sorridi Music.