Sarà la Corte Costituzionale a sancire se sia legittimo o meno il divieto di trascrivere nell’atto anagrafico di un bambino nato all’estero grazie alla gpa il nome del secondo papà o genitore intenzionale.
Con ordinanza depositata oggi, la Prima Sezione civile della Suprema Corte (presidente Giacinto Bisogni, relatore Rosario Caiazzo ha dichiarato “rilevante e non manifestamente infondata” la questione di legittimità, relativa alle disposizioni di legge “nella parte in cui non consentono,.