Il presidente della Repubblica Ceca Miloš Zeman è sceso ieri nuovamente in campo a sostegno di Viktor Orbán criticando la lettera, con cui i premier di 17 Paesi Ue hanno condannato la normativa ungherese contro la “promozione dell’omosessualità”.
Nel corso di un’intervista rilasciata all’emittente Cnn Prima News, il 77enne Capo di Stato ha definito le persone transgender «disgustose» dichiarando di poter al massimo “capire gay, lesbiche e così via”.
Secondo Zeman le persone trans, che si sottopongono a intervento di riassegnazione chirurgica di sesso, “commettono un crimine di autolesionismo. Ogni operazione comporta rischi e queste persone transgender mi sono repellenti“.