«Faccio la poliziotta, ma non so se è a causa dei conti lasciati in sospeso con il mio caro papà; resta il fatto che ho un prepotente bisogno di giustizia, di vedere i cattivi puniti e i buoni salvati.
Può darsi che sia un progetto piuttosto banale e di utopica realizzazione, però è con quello che mi alzo ogni mattina, anche quando non ne ho voglia e non so che darei per restarmene a letto, al buio, a non sentire pensare essere. Ah!