Sempre più rovente la situazione in Turchia, dove non si placano dal 4 gennaio le proteste contro la nomina di Melih Bulu da parte di Recep Tayyip Erdoğan a rettore della prestigiosa Università Boğaziçi o Università del Bosforo di Istanbul.
Ieri pomeriggio 51 dei 159 manifestanti arrestati lunedì (108 sono stati rilasciati poco dopo) sono finiti davanti al giudice, che dovrà decidere se rinviarli o meno a giudizio.
Negli ultimi giorni sono state più di 300 le persone sottoposte a fermo dopo aver partecipato a manifestazioni e marce di solidarietà soprattutto dopo l’arresto, avvenuto sabato, di quattro studenti che avevano affisso nel campus un poster con l’immagine della Kaaba circondata di bandiere arcobaleno.