«Voglio parlare dell’Europa dei diritti, per due motivi. Primo: perché democrazia e diritti – civili e sociali – contraddistinguono l’identità dell’Europa “unita nelle diversità”, come recita il motto dell’Unione.
E differenziano l’Europa – storicamente e culturalmente – da altri spazi politici. Qualcosa di cui essere orgogliosi, in questo tempo così difficile.
Secondo: perché l’Europa dei diritti, oggi, è minacciata. Ed è fondamentale che l’Italia faccia sentire con forza la propria voce su questo, anche grazie all’opera e all’iniziativa del nuovo governo, all’autorevolezza del suo presidente e dei suoi membri».
Questo il leitmotiv dell’appassionato intervento, che la senatrice Monica Cirinnà (Pd) ha ieri tenuto in aula sulle