Avevo conosciuto Franca Valeri a Firenze alla fine degli anni ’70. Programmavo – assieme ad Athina Cenci – un centro di satira che avevamo chiamato Humor Side, facendo finta che fosse il nome di un famoso locale londinese, mai esistito.
Nessuno della stampa se ne accorse nonostante mancasse vistosamente una U dopo la O. Lo spazio era quello di una gloriosa Casa del popolo aperta, la Società Mutuo Soccorso (Sms) di Rifredi, lo stesso dove ha sede oggi un centro teatrale molto attivo e “radicato sul territorio” – come si sarebbe detto allora –: il Teatro di Rifredi e la compagnia Pupi e Fresedde, diretti da Angelo Savelli e Giancarlo Mordini, da poco sposati.