In Georgia continuano le proteste e gli attacchi di «gruppi radicali» – come dichiarato da Tamaz Sohazvili – contro la sede del Tbilisi Pride.
Tutto ha inizio il 25 maggio, vigilia della Giornata d’indipendenza della Georgia, quando il comitato organizzatore scopre che è scomparsa dal balcone del proprio ufficio la bandiera arcobaleno.
Dopo la denuncia alla polizia la sede viene posta sotto sorveglianza. Intanto viene esposta un’altra bandiera e iniziano le manifestazioni continuate di protesta