Qualche mese fa, per la casa editrice Unicopli, Fabrizio Bajec, poeta, drammaturgo e traduttore italo-francese, ha pubblicato il suo ultimo romanzo Transizione, storia di confessioni e trasformazioni che ha per protagonisti un insegnante che diventa biografo e uno studente, Antonio, che “rinasce” come Emma.
Già giovanissimo, Antonio, che viveva in un villaggio di montagna e adottava un abbigliamento “progressista”, percepisce d’essere destinato alle “trasformazioni”, di avere una natura “asistematica”; la stessa sensazione percepita dall’insegnante biografo che, nel prologo del libro, immaginiamo come Grisù, il draghetto, atipico eroe dei comics negli anni ’70, che si faceva in quattro per somigliare agli esseri umani.