È stato presentato il 7 settembre ad Atripalda (Av) il corto di Rivoluzione Familiare, la campagna annunciata nel marzo scorso dalla vivace associazione irpina Apple Pie Lgbt+.
L’iniziativa, come si legge nel manifesto cui hanno aderito finora 114 realtà associative nazionali e locali, è finalizzata a «sensibilizzare l’opinione pubblica, la società civile e la politica sull’urgenza di modificare la legge 184/1983, estendendo la possibilità di adottare a ogni tipo di coppia e a persone single, a prescindere dall’orientamento e dall’identità di genere, che ritengano di aver maturato adeguata disponibilità ad accogliere un figlio e abbiano le caratteristiche psico-attitudinali per farlo».