Ci sono anche Paolo Benini, attuale assessore allo Sport e all’Istruzione del Comune di Siena (all’epoca dei fatti non in Giunta), e Francesco Giusti, ex segretario cittadino della Lega, tra le cinque persone condannate ieri dal giudice monocratico per diffamazione aggravata a mezzo social nei riguardi di Francesco Simoni, coperto d’insulti omofobi nel 2018 al di sotto di un post in cui la vittima aveva pubblicato una sua foto, vestito da angelo, mentre si stava recando al Toscana Pride nella città del palio Già precedentemente condannati con decreto penale contro il quale avevano fatto opposizione, i cinque sono stati multati di 900 euro ciascuno e dovranno pagare una provvisionale di 3000 euro per il risarcimento del danno nonché le spese