Con 224 voti favorevoli, di cui tre espressi da esponenti del Partito Repubblicano, e 206 contrari la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha ieri approvato l’Equality Act, che, integrando il Civil Rights Act del 1964, estende anche all’orientamento sessuale e all’identità di genere il divieto di discriminazione basato su razza, religione, sesso e nazionalità.
Perché diventi legge, l’Equality Act dev’essere ora approvato al Senato (la cui attuale composizione è di 50-50) con almeno 60 voti.
Alcuni senatori repubblicani hanno già espresso la loro opposizione, tra cui Mitt Romney. L’ex candidato alle presidenziali ha dichiarato che voterà contro il disegno di legge se non si aggiungerà un emendamento che garantisca «forti tutele alla