Il 23enne Jean Pierre Moreno, rifugiato d’origine latino-americana e socio di Gaynet Roma, racconta a Gaynews l’aggressione di cui è stato vittima, il 26 febbraio scorso, insieme col compagno Alfredo nella stazione romana di Valle Aurelia.
E osserva alla fine: «Una persona non può dimostrare il suo affetto o il suo amore verso le persone che ama, perché ci sono persone omofobiche che fanno degli attacchi perché hanno la “luce verde” per procedere perché non ci sono leggi che tutelano la comunità Lgbt.
Il mio appello è dunque a tutte le persone che hanno mostrato solidarietà e supportano questa situazione: Per favore portate avanti la legge Zan, perché ci vuole una legge che tutela la comunità Lgbt.