45 anni fa veniva massacrato all’Idroscalo di Ostia uno degli intellettuali più brillanti e controversi della storia della civiltà letteraria italiana del XX secolo: Pier Paolo Pasolini.
Poeta dello scandalo, intellettuale eretico e corsaro, opinionista sempre controcorrente, Pasolini – al di là degli indubbi meriti letterari – mostrò alla società italiana e alla borghesia benpensante dell’epoca il volto scabro e tagliente della verità.
In un biopic americano del 2017, dedicato alla vita e alle opere del grande scrittore omosessuale Armistead Maupin, autore della miniserie di culto I Racconti di San Francisco, il romanziere statunitense rimarca quanto sia importante, per un uomo e per un intellettuale, essere sempre sinceri al di là di se