Restaurate tra il 2019 e l’anno in corso per volontà del Centro Studi Pasolini di Casarsa, 19 opere pittoriche, soprattutto giovanili, dell’intellettuale corsaro saranno a breve esposte in maniera permanente nella sala dell’Academiuta di lenga friulana.
Una vera e propria pinacoteca, che raccoglierà anche quadri di quegli artisti friulani con cui Pasolini sviluppò negli anni ‘40 rapporti d’intensa amicizia e fattiva collaborazione: Giuseppe Zigaina, Federico De Rocco, Virgilio Tramontin, Anzil, Renzo Tubaro.
Tra le 19 opere pasoliniane, costituite da disegni a china e a tecnica mista e dipinti a tempera e a olio, spiccano soprattutto i due grandi cartoni dipinti sui due versi – Giovani con strumenti musicali, Pantera e Due giovani –