Il titolo del libro di Elisa Manici è di chiaro impatto: Grass*. Strategie e pensieri per corpi liberi dalla grassofobia (Eris Edizioni, Torino 2021, pp.
64). L’asterisco, intanto, il vero e proprio incubo grafico di chi pensa, come anche recentemente Maurizio Maggiani su La Repubblica (Non sono un asterisco, 6 luglio 2021), che l’uso dell’asterisco sia un indelebile vulnus alla creatività umana, mentre l’abuso dei plurali collettivi declinati solo al maschile una ingenua convenzione.
Ma prima ancora Grass* è il grasso, l’emersione plurale del corpo non normato, non etericizzato ed eterosessualizzato, reso magro, fashion, spendibile, nella corrente degli influencer metrosexual e delle influencer che, come frecce puntute e prive di