Ci ha lasciato Carla Fracci, che ho avuto modo di apprezzare non solo come artista leggendaria ma anche come donna in prima linea per la difesa della danza e la divulgazione culturale fuori dai teatri.
Da figlia di un tranviere, sempre priva di pregiudizi e contro ogni discriminazione, ha contribuito molto al superamento di un’idea elitaria della danza: portandola ovunque, l’ha resa maggiormente popolare divenendo un’artista unica, amata e acclamata in tutto il mondo.
Con lei e col marito Beppe Menegatti abbiamo promosso importanti iniziative come la conferenza stampa alla Camera dei Deputati del 31 gennaio 2007, che ebbe grande risonanza e fu riportata con evidenza anche dal Times di Londra.