Considerato fino al 2008 uno dei paesi africani più tolleranti in materia di omosessualità, il Senegal, il 90% della cui popolazione è musulmana, continua ad arretrare nella tutela dei diritti delle persone Lgbt+ tanto più che il presidente Macky Sall, in carica dal 2012, ha più volte riaffermato la volontà di non depenalizzare i rapporti consensuali tra persone dello stesso sesso.
Un preoccupante segnale della situazione sempre più incandescente può ravvisarsi nella manifestazione che ha avuto luogo ieri a Dakar, dove centinaia di manifestanti, raccogliendo l’appello del collettivo islamico And Samm Jikkoyi, hanno sfilato per chiedere che i rapporti tra persone dello stesso sesso siano puniti con pene maggiorate fino a dieci anni di