È morto ieri a Treviso, all’età di 91 anni, uno degli intellettuali omosessuali più controversi e problematici del XX° secolo: il poeta e regista Nico Naldini, friulano di nascita, trevigiano d’adozione e cugino di Pier Paolo Pasolini.
Tra i suoi interessi letterari la poesia friulana – ma anche quella in veneto e in italiano – e il lavoro di recupero dell’opera e della biografia di Pasolini (Poesie e pagine ritrovate di Pasolini, curato nel 1980 con Andrea Zanzotto), la biografia di Giovanni Comisso (Vita di Giovanni Comisso, finalista del Premio Strega nel 1986) e quello di Filippo De Pisis (De Pisis, vita solitaria di un poeta pittore, pubblicato nel 1990).