Alla fine di febbraio la casa editrice Effequ, nella collana Saggi Pop, ha pubblicato un’opera davvero originale all’interno del repertorio italiano di studi Lgbtq+ italiano.
Un’opera che intende rileggere parte cospicua della nostra tradizione letteraria del XX° secolo in maniera innovativa, agganciandosi, idealmente e ideologicamente, a monumenti prodromici della saggistica queer quali Elementi di critica omosessuale di Mario Mieli.
Parliamo di Canone ambiguo. Della letteratura queer italiana, scritto da Luca Starita, giovane studioso, laureatosi all’Università di Bologna con una tesi sul queer nella narrativa di Aldo Palazzeschi, collaboratore di numerose riviste letterarie, autore del romanzo La tesi dell’ippocampo (Bookabook, 2019) e