Sono stati moltissimi gli articoli in ricordo di Lidia Menapace, che ci ha lasciato lunedì 7 dicembre. E anche molti i ricordi sui tg di tutte le reti, che ne hanno ciato le ultime interviste a Gad Lerner sulla sua attività di staffetta partigiana (“Partigiani lo si è per tutta la vita”) e a Giovanni Floris nel febbraio scorso. Lidia era una giramondo, andava a tutte le iniziative dove la invitavano, anche a 96 anni, con la caratteristica che la distingueva: prendeva il treno (non so se ha mai preso un aereo in vita sua), faceva il dibattito e poi tornava nella sua Cles, in provincia di Trento, il paese d’origine del marito Nene.