Dopo la revoca dei due Memorandum trumpiani sul divieto di arruolamento e servizio nelle Forze armate per le persone transgender, disposta dal presidente degli Stati Uniti il 25 gennaio scorso, l’amministrazione Biden è ora pronta a coprire le spese sanitarie di ex-combattenti trans, che intendono sottoporsi a intervento di riassegnazione chirurgica del sesso (anche detto di conferma del genere).
A darne sabato pubblico annuncio, nel corso di un evento del Pride Month a Orlando, è stato Denis McDonough, segretario del Dipartimento degli Affari dei Veterani, che ha dichiarato: «Stiamo apportando questi cambiamenti non solo perché sono la cosa giusta da fare, ma perché possono salvare vite».