Il 27 febbraio era stato calendarizzato al 30 marzo l’inizio, in Aula della Camera, della discussione del progetto di legge in materia di contrasto alla violenza o alle discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere.
Ma col progressivo diffondersi dei contagi da Covid-19 il 7 marzo il Collegio dei Questori disponeva l’apertura della Camera un solo giorno a settimana, il mercoledì, con altre serie di limitazioni all’attività parlamentare.