In questi giorni in cui sul disegno di legge contro l’omofobia, la transfobia e altre caratteristiche personali, attualmente all’esame del Senato (A.S.
2005), si legge e si sente dire di tutto di più. Mi ha colpito l’editoriale del prof. Michele Ainis, costituzionalista, il cui titolo è Ddl Zan, il coltello del pedagogista, pubblicato su La Repubblica il 12 maggio scorso.
Franco Grillini aveva pensato di chiedere diritto di replica al quotidiano diretto da Molinari. Ma sarebbe meglio chiamarlo “diritto di rettifica”, considerata la quantità di errori e imprecisioni che contiene il testo dell’articolo.
Poiché la nostra richiesta di replica a La Repubblica non è stata presa in considerazione, mi sembra opportuno lasciare traccia del forte.