Gaetano e Stefano, titolari della Pizzeria 150 in via Nizza 29 a Torino, mai avrebbero immaginato di vedersi recapitare ieri mattina una lettera anonima dal seguente tenore: «In un momento in cui tutti hanno voglia di riaprire e ricominciare, dopo una lunga pausa, voi due decidete di non riaprire all’ora di pranzo.
Motivo sconosciuto. Considerando però che ho saputo da poco che siete due noti culattoni (io sono di Milano e da noi si dice così), penso che il male maggiore ce l’abbiate in corpo già voi (Aids), per cui siamo noi clienti ad aver paura nel venire da voi (anche la sera)».
Per nulla intimoriti e scoraggiati, Gaetano e Stefano hanno deciso di rendere noto l’accaduto con un lungo post su Facebook, in cui ironia e leggera amarezza si