Necessità di tornare in piazza e fare nuovamente i Pride, ovviamente in sicurezza. È questo l’appello che dal 20 giugno l’ex europarlamentare Daniele Viotti continua a lanciare sui social. «Due sabati fa il Roma Pride, sabato scorso Torino Pride, oggi Milano Pride.
Per tacere di tutti gli altri Pride. Tutti Pride che, giustamente, le organizzazioni hanno disdetto – così Viotti su Fb il 27 giugno – ma nel frattempo sono scesi in piazza: operai, braccianti, commercianti, destre, presidi.
I presidi delle scuole. E noi? No, noi no. Come una vecchia trasmissione di Mondaini e Vianello. Gli altri sì ma noi no. Noi Lgbti stiamo in naftalina.