Si sono ieri sono susseguite le dichiarazioni delle principali cariche dello Stato, a partire da quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale contro l’omo-lesbo-bi-transfobia.
Il Capo dello Stato ha affermato in una nota: «Le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale costituiscono una violazione del principio di eguaglianza e ledono i diritti umani necessari a un pieno sviluppo della personalità umana che trovano, invece, specifica